Sant’Angelo Lomellina, un cittadino getta un lavandino e una carriola vicino ai cossonetti, dopo poche ore li ritrova davanti a casa con una multa.
Da LA PROVINCIA PAVESE
di Sandro Barberis
SANT’ANGELO LOM.
Nella mattinata di giovedì, poco dopo le 5, ha aperto il baule della propria auto nella piazza principale di Sant’Angelo, quella davanti la chiesa parrocchiale. Ed ha scaricato un lavandino e una carriola. Proprio davanti ai cassonetti. Tutto è rimasto registrato nel cervellone che regola le otto telecamere a circuito chiuso che sorvegliano il territorio comunale.
Ma a segnalare quei rifiuti che non dovevano stare lì è stato un cittadino. Si è rivolto all’Ufficio Sicurezza del municipio, aperto da pochi giorni a lato di quello della polizia intercomunale che fa riferimento a Palestro. E così gli agenti guidati dal comandante Maurizio Varese sono risaliti allo scaricatore di rifiuti. Un residente a Sant’Angelo, chiaramente riconoscibile nelle immagini, così come la targa della sua auto.
Detto fatto, i vigili hanno preparato una multa da oltre 100 euro per la violazione amministrativa relativo allo scarico di rifiuti ingombranti su suolo pubblico. Ma non solo. Gli agenti hanno caricato sull’auto di servizio la carriola e il lavandino. E li hanno riportati di fronte alla casa del santangelese “pizzicato” a scaricarli. Pensava di essersi liberato di quei rifiuti, ma se li è trovati meno di 12 ore dopo davanti a casa. Sopra il lavandino, i vigili hanno apposto un cartello, in carta intestata del Comune, dove si indica il riferimento preciso della polizia locale di Sant’Angelo e l’ufficio a cui rivolgersi per informazioni.
In paese la piazzola ecologica viene allestita il sabato in via dei Prati. “L’ufficio sicurezza che abbiamo aperto una settimana fa funziona, i cittadini si sono rivolti già in diverse occasioni a questo sportello – spiega il sindaco Matteo Grossi -. Oltre all’oprazione di ieri c’è già stato il sequestro di un motorino ed anche la sanzione ad un furgone parcheggiato sul suolo pubblico senza assicurazione obbligatoria”.